Twin-Check: "Non dividiamo lo spazzolino!", Intervista ai gemelli

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•[KiA]•
view post Posted on 9/10/2008, 15:00




Twin-Check: "Non dividiamo lo spazzolino!"
Fonte: HERE

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*Tanto per essere chiari Bill e Tom vengono intervistati separatamente XD*

I gemelli di solito si conoscono molto bene tra di loro. Cosa che trova conferma con i due gemelli dei Tokio Hotel? La rivista TOTP li ha intervistati e ha rivelato alcuni aspetti interessanti della loro infanzia, giovinezza e la loro vita quotidiana da popstar.
Sono piuttosto ordinati per esempio.


Tuo fratello è superstizioso?
Tom: No. Eccezion fatta quando noi quattro non siamo insieme nella stessa stanza mezzora prima di un concerto. Quello porta sfortuna. Siamo molto superstiziosi a riguardo. Siamo i portafortuna gli uni degli altri.
Bill: Tom non è superstizioso. Però crede nel destino.

Cos’è qualcosa che vuole assolutamente fare un giorno o l’altro?
Bill: Vuole fare bungee jumping. Vogliamo provarlo insieme un giorno.
Tom: Bill vorrebbe fare paracadutismo o bungee jumping. Lo vuole davvero fare. Io no. È giocare con la propria vita. Beh, lo potrei fare quando avrò sessant’anni.

Cosa non divide con te?
Tom: Ovviamente non dividiamo lo spazzolino e cose del genere. E non beviamo mai dallo stesso bicchiere. È disgustoso.
Bill: I suoi pantaloni!

Vi scambiate i vestiti?
Bill: Beh, sai, Tom si mette quei vestiti larghi. Io non potrei indossarli.
Tom: Fino ai sei anni abbiamo indossato esattamente gli stessi abiti, quindi magari ci scambiavamo le tute ogni tanto. Ma non più, mai.

Qual è il suo capo di vestiario preferito?
Tom: Bill non ha un capo di vestiario preferito, ma se dopo tutto lo avesse, sarebbe probabilmente una delle sue giacche di pelle. Bill ogni giorno si getta nella valigia e indossa la prima cosa che prende. È diverso ogni giorno.
Bill: I suoi cappelli. Tom ama i suoi cappelli. Ne avrà 20.000.

Su cosa litigate?
Tom: Litighiamo e discutiamo su qualcosa ogni giorno. Alcune volte sulle decisioni prese riguardo alla band. Non sempre siamo d’accordo l’uno con l’altro. Ma di solito solo sulle piccole cose di ogni giorno. Per esempio quando qualcuno ti versa il caffè addosso e tu ti arrabbi. È su questo che litighiamo.
Bill: Litighiamo spesso per le piccole cose, ma è una cosa veloce e il giorno dopo tutto torna come prima.

Cosa ti secca di lui?
Tom: Bill canta in continuazione, non importa quando o dove. È così irritante! Bill ha sempre una canzone in testa, può essere una delle nostre, o una canzone che ha sentito alla radio che non gli piace neanche. Beh, probabilmente è solo quello che fanno tutti i cantanti, ma alcune volte mi fa venire i nervi.
Bill: Beh, ad entrambi piace moltissimo discutere, ma Tom si fissa sui dettagli più piccoli. E penso sempre tra me e me, ‘coso, prendi una decisione’. Gli piace ripensare sulle cose ancora e ancora.

Cosa lo secca di te?
Tom: I miei commenti divertenti, ma non è l’unico seccato da questi, anche Georg e Gustav. È solo che non sono alla mia altezza sotto questo punto di vista. È come quando nella classe di matematica nessuno sta al tuo passo. Certe volte penso tra me e me ‘Non dirlo, non ne sopporteranno un’altra’. Ma una o due puntualizzazioni al giorno sono necessarie, così i ragazzi hanno un assaggio di cos’è davvero giusto. Ma cosa si dovrebbe fare, voglio dire, non ci si può aspettare troppo da loro. E devo dare anche a loro una possibilità di fare commenti divertenti. È una specie di processo di apprendimento.
Bill: Io prendo le decisioni d’istinto ed è questo che irrita Tom. Lui è un tipo pensieroso. Odia quando io decido d’impulso.

Per quali persone ha profondo rispetto?
Tom: Lui non ha idoli, ma ammira Nena da quando era bambino. Gli piacciono anche molto i Green Day. E i Keane sono la sua band preferita in questo momento. Rispetta molto queste persone per la loro musica.
Bill: Tutti i buoni musicisti, specialmente i chitarristi. E i buoni rapper, perché lui pensa che sanno come spaccarti il culo.

Quale domanda è stanco di sentire?
Bill: “Perché vi chiamate Tokio Hotel?”
Tom: “Come avete deciso il nome per la vostra band?” Siamo tutti stanchi di questa domanda, perché ce l’hanno chiesta già un migliaio di volte.

Com’è la sua stanza d’albergo dopo tre ore?
Bill: Molto organizzata. Beh, nel disordine. Tom ha il suo proprio sistema di ordine che nessuno deve sconvolgere. Lui ha un posto per tutto. Era molto preciso anche a scuola. Aveva sempre pronto il suo righello. Quindi anche la sua stanza è abbastanza ordinata, questa è una cosa importante per lui. Io sono un po’ più caotico, ma devo dirlo, neanche io sono particolarmente disordinato. Nostra madre è molto contenta di questo. Non abbiamo mai lasciato un luogo come se ci fosse esplosa una bomba dentro.
Tom: Non sporca quanto quella di Georg. Lui lascia sempre vestiti sporchi e calzini puzzolenti sul pavimento. Bill ha vestiti ovunque, è disordinato, ma non sporco.

In che modo si diversifica il rapporto con i vostri genitori?
Tom: Quando eravamo piccoli io ero il campione di papà e Bill era fissato con la mamma. Ma da quando i nostri genitori hanno divorziato, passiamo molto più tempo con nostra madre. Entrambi siamo sempre andati molto d’accordo con lei.
 
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