Intervista a Bill

Viaggiate molto più dei ragazzi della vostra età per fare concerti e andare su set fotografici. Dov’è che vi sentite veramente a casa? Bill: In Germania, sempre. A tal punto che mi sento molto più a casa in hotel tedeschi che in hotel, ad esempio, di mosca o Parigi, non importa quanto siano lussuosi. È sopprattutto la lingua che ti dà la sensazione di essere a casa.

C’è qualcosa che non vi piace della germania? Bill: di sicuro il sistema scolastico. Gli darei al massimo un bel 6 (6 in germania corrisponde al nostro 4) Tom: il sistema scolastico tedesco cambia da zona a zona: tutto è su un livello differente. Quando vai in un’altra città perchè adesempio ti sei trasferito, ti sembra di essere sbarcato su un altro pianeta.

Ci sono dei politici che vi piacciono? Bill: Non parlo di cose del genere. Non voglio condizionare nessuno con le mie simpatie personali o la mia scelta di voto. Ognuno deve avere la propria opignone. Tom: ma di sicuro adesso votiamo, dato che finalmente abbiamo 18 anni.

Potete immaginare di entrare nell’esercito e forse di andare in afganistan per aiutare a ricostruire il paese? Tom: Ci penserò quando faremo la visita medica per il servizio militare. Bill: Assolutamente no. Sono troppo pigro ma soprattutto sono contrario alle armi e a ogni forma di violenza. Essere sempre a rischio, dare il 100%…è troppo stressante per me. Di certo potrei fare il servizio sociale. In afganistan, avrei solo paura, quindi non fa proprio per me.

Sappiamo che il tuo patrigno gordon trimper è un insegnante di chitarra. Cosa fa invce il tuo vero padre? Bill: Fa il camionista e vive a Hannover.

Come reagivano gli insegnanti ai fratelli kaulitz? Bill: tom e io siamo sempre stati insieme fino alla seconda poi siamo stati divisi dai professori per punizione. è stato un vero schiaffo in faccia che ci ha influenzati molto. Fino ad allora avevamo fatto sempre tutto insieme. Siamo gemelli identici e molto vicini. Ovviamente ci siamo opposti alla divisione disciplinare, ma gli insegnanti dicevano che non sarebbero stati in grado di resistere a noi perchè eravamo entrambe dei chiaccheroni. Non ero il tipo che alzava il dito per poi parlare a voca bassa. Urlavo sempre. Mia madre era chiamata dalla scuola quasi ogni giorno.

I professori erano in grado di ferirti? Bill: Neanche un pò. Non ero un tipo strano che si mangiava le unghie. Ero molto sicuro di me. Andavo a scuola così conciato perchè ero sicuro che tutti mi avrebbero guardato e gli insegnanti ne avrebbero palato. Mi piaceva. volevo attirare l’attenzione con il mio stile.

Molti gemelli identici sentono la loro simbiosi come una tortura. Bill: litighiamo ovviamente. E se abbiamo un litigio, è brutto. Ci attacchiamo e ci prendiamo a pugni. Un anno fa ci siamo aggrediti con delle sedie in camera d’albergo. Ma non sopportiamo il rancore. Sbattiamo le porte, uno di noi scompare e dopo 10 minuti ci parliamo di nuovo.

Chi è più vicino a te: il bill al naturale o quello truccato? Bill: Decisamente quello truccato. Il bill naturale è come una maschera per me. anche se non fossi famoso, andrei in giro così. Quel modo di mostrarmi mi appartiene.

I tuoi genitori cercano ancora di educarti? Bill: devo dire che nostra madre non l’ha mai fatto veramente. Fare i compiti era solo un’opzione. ci lasciava liberi, anche se ci controllava sempre. c’è una grande fiducia tra di noi. Siamo come amici. Non c’è davvero nulla che non direi a mia madre. E non ho mai avuto segreti del quale lei non fosse stata a conoscienza. Quando sono tornato per la prima volta a casa ubriaco,lei ha detto cosa ne pensava,ma non avevo bisogno di avere paura di lei.

Hai già detto “ti amo” a una ragazza? Bill: Sì. L’ho detto però non ci credevo. Avrei dovuto dire “mi piaci”. Più divento vecchio,più seriamente faccio caso a queste differenze. tom probabilmente dice sempre “ti amo” a una ragazza per averla nel suo letto.

Tu e tom entrate in competizione per le stesse ragazze? Bill: ci piace lo stesso tipo. E le nostre ragazze sono sempre state amiche. Era orribile perchè facevano comunella contro di noi. Abbiamo dato il nostro primo bacio alla stessa ragazza. Tom era il primo il giorno dopo lei ha cominciato a baciare me.

Quanti anni avevate? Bill: 11. Lei aveva 3 anni in più ed era più esperta di noi.

Si dice che tom vada a donne come se non ci fosse un domani. Bill: Gli lascio fare quello che vuole. Quando può, ha la sfacciataggine di andare con una diversa ogni notte. A me non piacerebbe. Ma siamo sempre stati differenti su questo punto.

Cosa faresti se fossi una donna per un giorno? Bill: Sicuramente non sposerei mio fratello.

Le ragazze che ti hanno lasciato, perchè lo hanno fatto? Bill: Parlo molto ad alta voce. tutto il giorno. e gesticolo sempre. E non lascio mai parlare gli altri. Questi difetti possono rendermi insopportabile.

Qual’è stata la cosa che vi ha fatto più ridere lo scorso anno? Bill: Ci capita spesso di farci delle belle risate dopo i concerti. È un modo per allontanare lo stress. Quando siamo esausti, possiamo passare un ora a ridere come scemi per una battuta cretina.